Uno degli scrittori più letti e amati del suo tempo rivive in queste pagine, che ricostruiscono la vita e le opere di Stefan Zweig leggendole alla luce di una struggente nostalgia di quel “Mondo di ieri” ormai irrimediabilmente scomparso.
Uno scrittore visita in Belgio la tomba di un suo predecessore, dal quale lo separa un secolo in cui è successo di tutto: due guerre mondiali, la persecuzione degli ebrei a opera del nazismo, la Rivoluzione russa e così via.
Nel caldo giugno del 1979, sulla spiaggia di Castelporziano si svolge il primo Festival internazionale dei poeti, un evento irripetibile nella cultura italiana del Novecento.
La maggior parte dei poeti di questa antologia ha partecipato alle battaglie fratricide della Grande Guerra, chi nel fango e nel freddo delle trincee, chi come medico o infermiere nell’inferno degli ospedali da campo.